lunedì 21 luglio 2008

Ask and tell, please

Qualcosa si muove oltreoceano.
Leggo sull'Unità di oggi un articolo sulla visibilità dei militari gay e lesbiche negli USA, e ne estraggo una parte.

"Quattro ex generali statunitensi hanno lanciato un appello perché venga abolita la legge che accoglie gli omosex nell'esercito solo se «velati», cioè omertosi sul proprio orientamento sessuale. La legge è nota come «Don't ask, don't tell» («non chiedere, non dire»), che equivale al nostro «lo faccio ma non lo dico» tanto caro ai doppiogiochisti di sempre. (...)
Dalla sua entrata in vigore nel 1993, 12.000 soldati sono stati allontanati dopo che la loro omosessualità è divenuta pubblica. (...)
Perché la legge del «lo faccio ma non lo dico» non serve più? Perché l'attitudine dei soldati - e non solo - nei confronti dell'omosessualità diffusa in caserma è cambiata. Secondo vari sondaggi, 15 anni fa solo il 40 per cento circa degli americani era favorevole alla presenza di omosessuali nei corpi militari; ora, la percentuale si aggirerebbe tra il 58 e il 79 per cento. (...)
Ma non è tutto. Si invocano leggi «neutre», che non fanno la differenza tra gay e etero. Chiedendo la cancellazione della legge, i generali propongono l'entrata in vigore di una serie di regole «che definiscano le attività sessuali», senza alcuna «particolare attenzione» per l'orientamento sessuale, «come già succede con successo in Gran Bretagna, Israele e Canada» (...)"

E in Italia che succede?
Considerando che la situazione socio-politica americana ha sempre influito molto su quella italiana (con relativi pro e contro), possiamo ben sperare che la stessa regola valga anche in positivo!
Al momento esiste un'associazione di gay e lesbiche in divisa, Polis Aperta, che ha l'obiettivo di allinearsi con le associazioni già presenti negli altri stati dell'Unione Europea per combattere l'omofobia nelle caserme e sensibilizzare il personale delle forze di polizia sulla questione glbt e le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale.
Recentemente una rappresentanza di Polis Aperta ha partecipato alla IV conferenza Europea della polizia gay e lesbica che si è tenuta a Barcellona dal 2 al 4 Luglio 2008, ed è possibile leggere il resoconto del simposio sul blog dell'associazione.
Insomma: anche nel Bel Paese qualcosa si muove, lentamente, e inesorabilmente.

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