martedì 25 novembre 2008

Meglio un giorno da pinguino...

Sbarcano in Italia direttamente dal loro salotto borghese i due pinguini più gay e più simpatici della storia dei pinguini gay e simpatici. Gus & Waldo sono i due personaggi realizzati dalla creatività di un italiano, Massimo Fenati, fumettista e pubblicitario trapiantato a Londra dal 1995: una coppia di pinguini innamorati, minimali nell'estetica ma ricchi di carattere, che hanno già conquistato il pubblico inglese, tedesco, finlandese e portoghese, con cori di entusiasmo.
E' uscito proprio in questi giorni in Italia per Tea Editore "Il libro dell'amore di Gus & Waldo", nel quale grandi e piccini potranno assistere alla storia sentimentale dei due protagonisti: dal primo incontro in un centro commerciale alle loro movimentate vicissitudini quotidiane.
Come spiega l'editore "i pinguini, di natura, sono creature monogame. Ma questo non vuol dire che l'amore deve essere noioso. Anzi, questi due se la spassano come paguri: tra baci subaquei e corse in vespa, tra shopping e danze sfrenate coi loro MP3 e ancora shopping… ecco a voi Gus e Waldo. Essere innamorati non è mai stato così divertente", aggiungendo un post scriptum: "nessun pinguino è stato maltrattato nella creazione di questo libro"
Andando a curiosare sul sito ufficiale (www.gusandwaldo.com), su MySpace, o sul breve episodio visibile su YouTube, è già possibile farsi un'idea dei due pinguini queer, delle loro personalità e stili di vita. E mentre in Inghilterra esce il terzo volume "Gus & Waldo's book of sex" - con particolari piccanti sull'intimità della coppia - la Apple si sta già muovendo per lanciare una serie di libri interattivi da scaricare sull'iPhone, e si vocifera di un imminente approdo sul grande schermo.
Rimanendo in tema di cinema, si segnala il debutto delle tematiche omosessuali in un genere che fino ad ora non le aveva neanche sfiorate: il mondo dei supereroi. Se è vero che un sospetto su Batman e Robin (e un pensierino su SpiderMan/Maguire) l'abbiamo avuto in molti, è anche vero che un coming out in piena regola non si era mai visto. Ma ora il maestro Stan Lee, icona dei fumetti Marvel (e autore, tra gli altri, di Batman, Wonder Woman, Thor, Silver Surfer) sta lavorando alla produzione di un progetto, in collaborazione con la Showtime, in cui il protagonista è un adolescente supereroe gay che, oltre a difendere la propria identità segreta, si ritrova a dover nascondere anche il proprio orientamento sessuale. Il plot è ispirato a Hero, un romanzo di Perry Moore, che ne seguirà anche la sceneggiatura.
Insomma: meglio un giorno da pinguino orgoglioso che 100 da supereroe!

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